Under 17 Angels/IBR, due vittorie per il primato in classifica

La settimana degli Under 17 è positiva: due convincenti prestazioni casalinghe valgono altrettanti fogli rosa con Piacenza e Imola, e proiettano i Guerrieri in maglia gialloblu al primo posto nel girone del Trofeo Emilia Romagna.

Si ringrazia lo staff comunicazione degli Angels Santarcangelo per la collaborazione nella redazione del report.

Angels/Rbr – Pellini Assigeco Basket Academy Piacenza 112-68 (25-17, 55-32, 83-49)

Angels/Rbr: Almasi 14, San Martini 3, Bracci 7, Ciancarelli 14, Tassani 10, Ronci 11, Trevisani 6, Tura 8, Gnepa 2, Arcangeli 3, Altini 16, Ricci 18. All. Brugè, Verni.

Pellini Assigeco Basket Academy Piacenza: Liu, Aru 4, Pontiggia 14, Negretti 17, Spagnolo 2, Reginelli 1, Rossi 2, Tirloni, Soresini 7, Grana 5, Hassan Gharib Hassan 8, Ferrari 8. All. Longoni.

Corre subito forte la selezione IBR Angels nel match con Assigeco Basket Academy: dopo qualche minuto di studio reciproco, i clementini aprono il gas e grazie alle scorribande di Ciancarelli e Ronci e alla presenza nel pitturato di Ricci scrivono 8-0 obbligando coach Longoni a chiamare a raccolta i suoi. Tassani allarga il gap fino a 11 lunghezze, quindi gli emiliani si sbloccano con Pontiggia che fa pentole e coperchi per i suoi. L’Assigeco prende gradualmente le misure, si ritaglia due conclusioni dall’arco con Soresini mentre nel finale è Negretti a tenere alto il morale, chiudendo il gap sul 25-17 della prima sirena. I gialloblu registrano gli equilibri e riaccendono il motore sfruttando come chiave tattica il gioco in velocità e il contropiede: Altini è pronto a toccare tutti i palloni su ambo le metà-campo, realizzando in contropiede e controllando le carambole mentre Piacenza perde smalto. Anche Tassani e Ciancarelli garantiscono il loro contributo mentre Tura si rivela fondamentale in fase difensiva, mettendo a segno un pressing asfissiante. In un amen Santarcangelo tocca il 44-22, con il solo Pontiggia a tenere alta la bandiera tra le fila di Piacenza; coach Brugè allarga le rotazioni, Gnepa trova subito il canestro del 55-32 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi.
Il secondo tempo si rivela una pura formalità per IBR Angels. I clementini si garantiscono un ulteriore tesoretto in apertura di tempo grazie al lavoro a rimbalzo di Ricci e alle scorribande di Ronci; Tassani regala spettacolo, stoppando Aru e lanciando Ricci in contropiede per la schiacciata. I clementini si confermano un rullo compressore in campo aperto e imbeccano con facilità Tura e un tonico Almasi. Ultimo riposo sul punteggio di 83-49. Garbage time negli ultimi dieci minuti: si sbloccano Bracci e Trevisani mentre Altini continua a dominare alla voce rimbalzi. Ciancarelli mette a segno il canestro del 100-51, mentre nel finale rimpingua il suo tabellino Almasi. Sirena finale sul 112-68.
 
Angels/Rbr – International Basket Imola 78-58 (18-12, 40-26, 64-40)

Angels/Rbr: Almasi 12, San Martini 5, Bracci, Ciancarelli 16, Ronci 14, Trevisani 4, Tura 9, Gnepa 3, Altini 10, Ricci 5. All. Brugè, Verni.

International Basket Imola: Roli 23, Creti 2, Fabbi 4, Di Giovanni, Bassi 2, Rambelli, Galassi 17, Rambaldi, Bonzi 6, Savino 4, Kavaja. All. Baruzzi, Rossi.

Non si ferma il motore della selezione IBR Angels che supera International Imola al termine di un match controllato non senza qualche difficoltà; grande merito va all’orgoglio degli ospiti che lottano fino all’ultimo possesso per ribaltare le sorti di una sfida che Santarcangelo ha l’abilità di indirizzare nei primi minuti. Coach Brugè accorda una giornata di riposo a capitan Tassani dopo il felice esordio in Serie A2 contro Pesaro del giorno precedente; i gradi passano dunque sulle spalle di Peyman Almasi.
L’avvio vede i biancorossi di coach Baruzzi più concentrati: è Galassi a fare pentole e coperchi e mettere a segno il parziale di 0-5 che fa scattare la spia dell’allarme nella panchina clementina, suggerendo a coach Brugè di chiamare a raccolta i suoi. Galassi allarga il passivo fino a sette lunghezze, quindi è Altini a regalare la prima gioia a Santarcangelo con la tripla dall’angolo. Ronci accorcia le distanze con una fruttuosa percussione, mentre Santarcangelo raccoglie frutti dalla pressione sul portatore di palla. Ricci e Altini si trovano a meraviglia, con il secondo a capitalizzare con un comodo lay-up su suggerimento di Almasi. Roli e Galassi riportano avanti Imola (11-12) ma in chiusura di tempo è ancora una volta la truppa di Brugè a fare la voce grossa con Ronci sugli scudi: è lui l’autore dello scarico per la tripla di San Martini ma anche l’inventore di un paio di giocate che lasciano estasiato il pubblico di fede gialloblu. Primo riposo sul 18-12. Il secondo quarto si apre con il confronto a distanza tra Ronci e Roli, mentre Galassi continua a bucare la retina avversaria con conclusioni ben costruite dall’arco. Almasi e Altini collaborano in difesa, con il secondo a capitalizzare l’assistenza del primo che recupera un prezioso pallone sul pressing a tutto campo dei clementini. Imola non riesce a trovare continuità in attacco e soffre il pressing difensivo, Santarcangelo si distende e si ritaglia conclusioni in ritmo con Ricci, Ciancarelli e Almasi. Per coach Baruzzi scocca l’ora del timeout (38-23). La confusione regna sovrana negli ultimi minuti del primo tempo: Galassi pesca dal cilindro una tripla fuori ritmo ma Santarcangelo risponde con Tura in penetrazione. Riposo lungo sul 40-26.IBR Angels parte con il piede giusto anche nel terzo periodo: Altini mostra polsi caldi dall’arco, Ciancarelli è un rebus per la difesa avversaria, mentre sotto le plance prende corpo il duello tra Ricci e Savino. Imola cerca di ricucire velocemente il gap per riaprire i conti nei dieci minuti finali ma capitan Roli e Galassi non trovano continuità; Santarcangelo ne approfitta e allarga il passivo, raccogliendo punti importanti anche dalla panchina: Gnepa si rende protagonista di un pregevole gioco sul perno che premia il grande lavoro difensivo, mentre Almasi illumina con l’arcobaleno il PalaSGR attaccando il close-out e alzando la parabola (58-33). Imola cerca di scuotersi e raccoglie fiducia in lunetta con Fabbi e Roli, ma Santarcangelo non sta a guardare: Gnepa capitalizza un’ottima circolazione con un jumper sul filo dei tre punti, Trevisani attacca il ferro appoggiandosi al tabellone. Dall’altra parte Roli manda a bersaglio una tripla da cineteca portando le squadre all’ultimo riposo sul 64-40. Il capitano imolese è l’uomo in missione dei biancorossi nell’ultimo periodo: il capitano prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma IBR Angels non si lascia intimidire. Gnepa smista un ottimo pallone per Trevisani, con i clementini che trovano sicurezza nella circolazione di palla fino a pescare l’uomo libero. Questo il copione che porta al canestro di in penetrazione di San Martini che scrive 69-47. Dall’altra parte Roli fa pentole e coperchi per i compagni, lanciando Bassi in contropiede, con Fabbi nel ruolo di fido luogotenente; il sacrificio profuso fa ben presto accendere la spia della riserva nell’attacco dell’International, con capitan Almasi a predicare dall’altra parte calma e infondere fiducia (sua la fondamentale tripla del 76-58, che di fatto chiude la gara). Imola alza bandiera bianca e nei secondi finali è il recupero di Almasi a fissare il punteggio sul 78-58 su cui le squadre vanno sotto la doccia.