Troppa Reggio Emilia per l’Under 17 Eccellenza di Brugè e Verni: gli Angels/IBR cadono al PalaSgr di fronte agli ospiti della Unahotels; il prossimo impegno sarà giovedì 31 ottobre alle 18:30 a Villa Romiti, sul campo di Forlì.
Si ringrazia lo staff comunicazione degli Angels Santarcangelo per la redazione del report.
Angels/Rbr – Unahotels Reggio Emilia 80-100 (19-24, 34-51, 57-79)
Angels/Rbr: Almasi, San Martini 2, Bracci, Capucci 4, Tassani 17, Ronci 10, Longo 4, Tura 2, Altini 11, Ruggeri 14, Ricci 8, Ciancarelli 8. All. Brugè, Verni.
Unahotels Reggio Emilia: Hadzhyiev 16, Moncavallo ne, Ghirardini 5, Manfredotti L. 19, Manfredotti A. 16, Marras 11, Borzacca, Petacchi 6, Rinaldini 4, Baldasseroni 6, Samb 16, Cuoghi 1. All. Consolini, Bertolini, Colli.
Partenza in salita per la truppa a disposizione dei coach Brugè e Verni nel match casalingo con la Unahotels Reggio Emilia: pronti via ed è subito 0-9 per gli ospiti – “consigliati” in panchina dal grande Giordano Consolini – guidati da Alessandro Manfredotti, Samb e Hadzhyiev, mentre gli IBR Angels si rifugiano nel minuto di sospensione. Il divario si allarga fino allo 0-13 con Samb, dominatore del pitturato, che mette in mostra le sue doti di attaccante in uno contro uno, bruciando la difesa clementina sulla linea di fondo. La reazione arriva da Tassani, imitato dal jumper di Ruggeri, che guida quindi la rimonta sfruttando il calo di intensità reggiano; suo il fallo e canestro e lo step-back che regalano il momentaneo 8-13, quindi è Ronci ad appoggiare in contropiede il 10-13 con gli Angels targati RBR che sporcano le linee di passaggio e inceppano il rullo compressore reggiano. Luca Manfredotti sblocca i suoi dalla lunetta, mentre il borsino dei falli comincia a farsi preoccupante per i padroni di casa. Suona ancora la carica capitan Tassani con un fade-away ma Reggio chiude con il 2+1 di Alessandro Manfredotti e un poderoso rimbalzo offensivo di Samb che regalano agli ospiti il 19-24 della prima sirena. Il lungo reggiano continua a essere un rebus per Santarcangelo, costringendo Ricci al terzo fallo, seguito a ruota da Ronci che si fa perdonare appoggiando in contropiede il momentaneo 23-26. Altini strappa il rimbalzo che vale il -1 (25-26) ma Reggio replica con Ghirardini. Alessandro Manfredotti prima e Altini poi trovano buone soluzioni nel pitturato e scrivono 28-31 ma le brutte notizie arrivano ancora una volta dal borsino dei falli: lo sfondamento di Ronci in contropiede costa al playmaker clementino la quarta fischiata a suo danno. Brugè intuisce il momento delicato e catechizza i suoi ma Reggio Emilia è una furia in uscita dal timeout e con Petacchi, Rinaldini e i due Manfredotti vola sul 34-47 dell’intervallo lungo. La fisicità espressa dai reggiani in avvio di terzo periodo spegne le speranze clementine di un recupero: Samb è un faro nel pitturato, Hadzhyiev si conferma un tiratore mortifero in uscita dai blocchi; per IBR Angels ci prova capitan Tassani a tenere alta la bandiera, coadiuvato da Ronci e Ruggeri che si intestano un bel parziale e riportano i padroni di casa sul 49-66. A smorzare l’entusiasmo arriva il quinto fallo dello stesso Ronci, di cui gli ospiti approfittano subito siglando un controparziale con Baldasseroni, Ghirardini e Luca Manfredotti. Ultimo riposo sul 57-79. Niente da fare per gli Angels targati RBR nemmeno nell’ultimo periodo: a nulla valgono le iniziative di Ruggeri, Capucci e Ciancarelli; Reggio Emilia marcia sicura verso il referto rosa, confermandosi con Marras, Hadzhyiev, Luca Manfredotti e il solito Samb nel pitturato. Sirena finale che fissa il punteggio sul definitivo 80-100 per gli ospiti.