IBR/Angels: Cesari 2,Riva 11,Campidelli 6,Peroni 2,Andreani 2,Tamburini, Di Franco 4,Buzzone 19,Miriello 19,Alviti 8,Cantoni 2,Barberini 9.All: Miriello, vice all.: Di Nallo.
Vittoria sofferta quella dell'Under16 Elite di Marco Miriello che non mette in campo la sua miglior prestazione, ma porta a casa comunque i due punti, importantissimi per la fiducia.
Atteggiamento molle nel primo quarto, difesa senza troppa intensità. Gli 1vs1 sono tutti a favore degli emiliani. Reggio chiude avanti il primo quarto e si gasa facendo sempre canestro. Per gli angels buon inizio di Alviti.
Secondo quarto bene in attacco col trio Riva-Buzzone- Barberini che riporta sotto gli Angels, che mettono la freccia e sorpassano. Il vantaggio sul tabellone dice ospiti 39-45.
Quarti finali Reggio impatta e passa in vantaggio. Espulso Riva per doppio antisportivo, Buzzone domina sotto il tabellone 13 rimbalzi e 9-16 da 2 punti. Miriello dopo un brutto inizio entra in partita con 17 punti su 19 nella seconda parte (con 8 rimbalzi e 8 falli subiti ma anche 9 perse).
Gli Angels sprecano facili conclusioni da sotto e impattano sul 77 pari a 6 secondi dalla fine con Campidelli dai liberi, bravo a sfruttare un fallo in velocità. Ultimi 6 secondi rimessa reggio, coach Miriello si mette a zona pari, il La Torre non legge il cambio di difesa e non riesce neanche a tirare, si va ai supplementari.
Overtime: finalmente si vede una buona difesa a uomo aggressiva che concede solo 2 punti ai reggiani. Miriello la chiude in attacco e 6 dei 7 punti arrivano dal playmaker Miriello che chiude così i giochi.
Pericolo scampato, ma onestamente il La Torre per il cuore messo sul parquet meritava la vittoria. Due dati statistici chiave della partita: 33 palle perse perse (troppe), ma benissimo ai liberi: 28-39.
Le parole del Coach:
"Onestamente vincere ti dà morale. Ma quando meriti di perdere sarebbe giusti perdessi, anche perchè fa bene. Ci stiamo evolvendo. Non avevamo meritato onestamente. Io mi aspettavo un atteggiamento diverso. Dobbiamo migliorare nella mentalità e costruirne una vincente comune. Prima della partita pensavo che saremmo andati là a fare il nostro per portare a casa la partita bene. Li abbiamo fatti gasare, poi non siamo mai riusciti dare un ritmo difensivo. Solo nel supplementare. Loro erano piu stanchi per tutto quello che avevano dato e siamo riusciti a portare a casa i due punti. Onore, merito e complimenti comunque a La Torre che ha dato l'anima tutta la partita."